
Romeo (09-2004 / 07-2012)
Abitavamo ancora ai Castelli Romani. Percorrevamo spesso le stradine interne che portano da Frascati all' Anagnina. Un giorno, nello stesso punto dove trovammo Zazza, mio marito vide tre gattini che dal secchione della spazzatura andavano a rifugiarsi sotto un auto parcheggiata. Si fermò e guardò sotto l'auto e vide un quarto gattino immobile in una posizione innaturale per un piccolo felino. Mi chiamò al telefono e mi disse che c'erano tre gattini da salvare e uno purtroppo morto e che sarebbe passato a prendermi per cercare di salvare i superstiti. Arrivammo sul posto e mi accorsi che i gattini dormivano all'interno del motore del fuoristrada ed il piccolo che chiamammo Romeo, non era morto, era solo ferito gravemente. Cercammo disperatamente di catturare tutti i gattini, ma riuscimmo a prendere solo Romeo (poverino era lento avendo le zampe posteriori paralizzate). Lo portammo immediatamente dal veterinario, che dopo un'accurata visita ci disse che molto probabilmente, Romeo, non avrebbe più camminato e avrebbe dovuto essere aiutato nei bisogni. Naturalmente è rimasto con noi, amato e coccolato, ha sviluppato una muscolatura da pugile, era il più temuto e rispettato dalla banda dei gatti del castello. Saliva su sedie, poltrone, alberi. e le sue potenti e veloci zampate erano un terrore per tutti. Era un diversamente gatto per eccellenza. Una forza della natura. Gli avevamo costruito un sacco protettivo dove inserire le gambe posteriori per non farlo ferire quando andava in giardino. Ha vissuto con noi 8 anni, tra casa e giardino. Avrei voluto fossero molto di più, ma il suo stato di salute purtroppo non lo ha permesso.
Ciao piccolo Romeo è stato un onore averti con noi. Un super gatto. Un fantastico diversamente gatto.