Zazza (04-2004 / 05-2015)

Zazza l'atleta. Bella e atletica, ti trovammo sul secchione della spazzatura, da cui il nome Zazzà in una via di campagna dove macchine sfrecciavano incuranti. Avevi 3 mesi e per prenderti dovemmo tornare più volte. Ti piaceva esplorare ed allontanarti da casa, quindi decidemmo di metterti un collarino (quelli con apertura di sicurezza) con scritto il mio numero di telefono, quando ti lasciavamo uscire in giardino. La notte dormivi con noi in casa e la mattina presto per dirci che volevi uscire, ci buttavi sul viso il tuo collarino. Talmente indipendente hai deciso di trasferirti a vivere dalla mia vicina di casa che ti adorava e che ti riservava un trattamento di lusso.
Ti portammo a casa solo quando ti ammalai, e cercammo di curarti con chemio, ma purtroppo con un osteosarcoma non operabile abbiamo perso la guerra.
Ciao piccolina bella!